Per prestiti personali si intendono concessioni finanziarie a privati da parte di banche e istituti di credito. Ci sono dei criteri minimi per beneficiarne e la rete è sicuramente uno dei mezzi migliori per calcolare preventivi o ricercare informazioni utili in questo settore.
Per i prestiti online si parla di finanziamenti a tasso fisso il quale dovrà essere restituito con un ammortamento rateale; la cadenza delle stesse è mensile ma soprattutto costante. Con l’ausilio del web è possibile conoscere rapidamente l’ammontare delle rate, il tempo utile per estinguere il debito e sopratutto il tasso applicato dall’istituto creditizio.
A differenza di quanto avveniva in passato (quando cioè le banche calcolavano autonomamente il tasso fisso e lo comunicavano a cadenza più o meno costante) le disposizioni di legge odierne prevedono la tempestiva comunicazione al contraente prima che questo decida se firmare o meno il contratto.
Per il calcolo del prestito personale bisogna conoscere lo spread che viene applicato al finanziamento; successivamente bisogna informarsi sulla quota IRS riferita alla durata del finanziamento stesso. In questo modo potrete ricavare il tasso fisso applicato dal vostro istituto di credito.
A tal proposito si può semplificare quanto detto esponendo la semplice equazione matematica alla base.
Ipotizzando un prestito della durata di 15 anni, con la banca che propone uno spread del 1,25% e la quotazione IRS pari al 3,55% (cioè IRS 15/Y), il tasso fisso è calcolabile dalla somma algebrica dei due precedenti valori (in questo caso 4,80%).
In generale è importante non soffermarsi al primo preventivo ma, al contrario è bene chiederne diversi. Bisogna prendere in considerazione quello che abbia tasso fisso più basso e maggiori garanzie per il cliente stesso. Scegliendo prestiti o finanziamenti online si ha in media la possibilità di risparmiare tra lo 0,5 e il 2% sugli interessi previsti dall’istituto di intermediazione creditizia o dalla banca alla quale si è rivolto il cliente stesso.
Il prestito convenzionale necessità di requisiti minimi tra i quali l’età (essa deve essere compresa tra i 18 e i 70 anni), si deve essere in grado di dimostrare il proprio reddito e non devono essersi verificati protesti: il massimo erogabile è fissato a 30.000 euro.
Nel caso di prestiti online i vantaggi sono notevolmente superiori: in primis possono anche non essere presenti garanzie (specie nel reddito dimostrabile) e inoltre il massimo erogabile arriva alla soglia massima di 50.000 euro. Per quanto riguarda la restituzione, nel caso dei finanziamenti convenzionali sono previste da 12 a 80 rate, con i prestiti online il massimo delle rate è pari a 96.
Su questo sito è possibile trovare link e tabelle contenenti tutte le indicazioni per risparmiare cifre importanti sul finanziamento che avete intenzione di richiedere.